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AMICIZIA EBRAICO-CRISTIANA DELLA ROMAGNA
STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE AEC DELLA ROMAGNA
Art. 1)
È costituita una Associazione denominata “AMICIZIA EBRAICO-CRISTIANA DI FORLÌ”. L'Associazione riunisce persone appartenenti o no ad una determinata confessione religiosa, in particolare cristiani ed ebrei, che abbiano in comune interessi umani e religiosi.
Art. 2)
L'Associazione ha sede in Forlì , via Solferino n.21
Art. 3)
L'Associazione ha per fine essenziale la conoscenza, il rispetto e l'amicizia fra cristiani ed ebrei, eliminando reciproci pregiudizi, combattendo ogni forma palese o velata di antisemitismo, e collaborando nella difesa dei valori ideali e morali comuni.
In quanto tale, l'Associazione non persegue fini di lucro, esclude dalla sua attività ogni tendenza al proselitismo, e richiede a ognuno buona volontà, totale lealtà nella ricerca , spirito fraterno di conciliazione e vigoroso sforzo di purificazione. Per il perseguimento dei fini predetti, nello spirito della più ampia tolleranza, l'Associazione:
a)cercherà di promuovere riunioni, conferenze, seminari, distrubizione di pubblicazioni su temi biblici, talmudici e patristici, e di diffondere il proprio programma a mezzo stampa, radio e televisione;
b)promuoverà studi sulle cause dell'antisemitismo e di ogni altra forma di intolleranza religiosa, onde rimuoverle, intervenendo ogniqualvolta se ne presenti l'opportunità e proponendo rimedi adeguati;
c)stabilirà rapporti di collaborazione con altre associazioni che perseguano gli stessi scopi, in Italia e all'Estero.
Art. 4)
Possono far parte dell'Associazione tutti coloro che, fattane personale richiesta al Consiglio Direttivo, previa presentazione di due associati, vengano accettati dal Consiglio medesimo. Gli associati verseranno al momento dell'ammissione e successivamente per ciascun anno associativo, una quata di lire 15.000 (quindicimila) quali associati ordinari ed una offerta libera quali associati sostenitori.
Art. 5)
Gli organi dell'Associazione sono:
a)l'assemblea degli associati;
b)il Consiglio Direttivo;
c)Revisori dei Conti
Art. 6)
L'Assemblea è formata da tutti gli associati. Essa delibera sulla nomina del Consiglio Direttivo, sulle modifiche dello Statuto, sui bilanci, sulla relazione che ad essa viene sottoposta dal Consiglio Direttivoe e sulle linee di lavoro per l'anno successivo. Delibera altresì su ogni altro punto sia posto all'ordine del giorno e su tutto quanto ad essa sia demandato dalla legge o dallo Statuto. Gli associati sono convocati in Assemblea dal Consiglio Direttivo almeno una volta all'anno, mediante comunicazione scritta diretta a ciscun associato. La convocazione comprenderà l'ordine del giorno dell'Assemblea che dovrà essere inviato agli associati almeno quindici giorni prima della data dell'Assemblea.
L'Assemblea potrà altresì essere convocata su domanda firmata da almeno la metà degli associati.
La partecipazione all'Assemblea è personale.
I presenti provvedono a nominare un Presidente dell'Assemblea ed un Segretario.
L'Assemblea delibera a maggioranza semplice.
Per la validità delle deliberazioni riguardanti eventuali modifiche dello Statuto, sarà necessario al presenza di un numero di associati non inferiore alla metà degli iscritti, ed una maggioranza di due terzi dei presenti.
Art. 7)
Il Consiglio Direttivo è nominato dall'Assemblea degli associati ed è composto da un minimo di tre a un massimo di sette membri, il cui numero è precisato di volta in volta all'atto della nomina. Il Consiglio elegge nel suo seno un Presidente ed un Segretario. I Consiglieri durano in carica due anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio è convocato almeno quattro volte all'anno, su convocazione del presidente. Per la validità delle deliberazioni è necessaria la presenza della maggioranza dei Consiglieri; le deliberazioni sono prese a maggioranza semplice.
Qualora si renda vacante la carica di Presidente, essa viene assunta dal Consigliere più anziano.
Il Consiglio Direttivo è investito di ogni potere per la gestione ordinaria e straordinaria dell'Associazione e ne promuove le iniziative.
Qualora si renda vacante la carica di Consigliere, il Presidente nomina un sostituto fino alla successiva Assemblea, che provvederà alla elezione di un nuovo Consigliere, il qaule rimarrà in carica fino allo scadere del mandato del Consigliere sostituito.
Il Consiglio Direttivo predispone il bilancio, sia preventivo che consuntivo, approva la relazione preparata dal Presidente sull'attività svolta e la sottopone all'esame dell'Assemblea.
Al Presidente spetta la legale rappresentanza della Associazione. In caso di urgenza il Presidente può esercitare i poteri propri del Consiglio Direttivo, salvo ratifica da aprte di quest'ultimo, nella prima riunione successiva.
Art. 8)
I revisori dei Conti sono in numero di due e sono eletti dall'Assemblea degli associati, anche al di fuori dei suoi membri; essi durano in carica due anni e sono rieleggibili. I revisori dei Conti cureranno il corretto andamento della gestione associativa, il puntuale versamento delle quote associative ed ogni altro eventuale adempimento contabile.
Art. 9)
Le entrate finanziarie dell'Associazione sono rappresentate dalle qauote associative, dai contributi di tutti i simpatizzanti e da eventuali donazioni.
L'eseercizio finanziario si chiuderà al trentuno dicembre di ogni anno.
Alla fine di ogni esercizio, il Consiglio Direttivo predisporrà il bilancio consuntivo e quello preventivo per l'anno seguente, che sottoporrà all'approvazione dell' Assemblea, fermi restando tutti gli adempimenti di legge.
Art. 10)
La Associazione ha durata indeterminata. L'eventuale scioglimento dell'Associazione è deliberato dall'Assemblea, che provvederà alla nomina di uno o più liquidatori e delibererà in ordine alla devoluzione del fondo associativo.
Art. 11)
Per quanto non espressamente previsto, si fa richiamo alle disposizioni di legge vigenti in materia.
AMICIZIA EBRAICO-CRISTIANA VIA SOLFERINO, 21 - 47100 FORLI'
VERBALE
Oggi 24 Ottobre 19967 alle ore 16 nella sede di via Solferino 21 si apre l'assemblea dell'Amicizia Ebraico-cristiana di Forli. Il presidente sig.ra Mariangela Baroncelli.Molducci illustra il programma dell'associazione; successivamente l'assemblea no mina, a norma dell'art.6 dello statuto, a presidente dell'assem blea il dott.Fabrizio Tesorieri e a segretario la sig.ra Milena Casali. Il presidente dell'assemblea constatata la presenza di oltre la metà degli associati dà lettura della proposta modifica dell'art.1 ,primo comma, dello statuto da: "E' costituita una Associazione denominata AMICIZIA EBRAICO-CRISTIANA DI FORII' " ad " E' costituita una Associazione denominata AMICIZIA EBRAICO-CRISTIANA DELLA ROMAGNA ". L'assemblea approva la modifica con oltre i due terzi degli aventi diritto al voto. Successivamente l'assemblea nomina il nuovo consiglio direttivo composto dai seguenti associati: prof.Cesare Finzi, dott.Fabrizio Tesorieri, sig.ra Maria Angela Baroncelli Molducci, sig.ra Milena Casali, prof.Attilio Gardin, avv.Daniele Morelli, dott.Andrea Casadio,
ed i seguenti revisori dei conti: sig.Roberto Ferretti, dott. Sergio Antonio Laghi. Il consiglio direttivo, immediatamente convocato,nomina a Presidente la sig.ra Mariangela Baroncelli Molducci e a segretario la sig.ra Milena Casali. Dopo alcuni interventi degli iscritti, l'assemblea si chiude alle ore 16,45.
Il Segretario Il Presidente
(Sig.ra Milena Casali) (Dr.Fabrizio Tesorieri)